Coachella 2018: da festival musicale a passerella a cielo aperto

Il primo esplosivo weekend del Coachella 2018 è giunto al termine e tutti stanno tirando le somme dopo il più grande festival musicale d’oltreoceano e, del mondo.

Ma siamo sicuri che sia solo un festival musicale?

Il Coachella nasce nel 1979 con una disastrosa prima edizione tanto che si fermò per 2 anni fino al 1981 quando la macchina organizzativa riprese e il festival crebbe sempre di più fino a diventare uno degli eventi più attesi dell’anno. Nel 1999 si ebiscono i The Chemical Brothers, nel 2001 Iggy Pop, nel 2004 i Radiohead e così via con artisti internazionali fino a Lady Gaga nel 2017.

Ultimamente, però, il festival ha abbandonato la sua vena musicale o meglio, ha messo in secondo piano la vena artistico-musicale per lasciare il posto alla moda e alle nuove tendenze della primavera-estate che hanno scelto il deserto californiano come passerella. Influencer, blogger, fashionistas, cantanti, attrici, modelle scelgono il Coachella per sfoggiare i loro look estivi.

Da qualche edizione gli outfit ruotano attorno allo stesso stile: il country chic. Vestitini con dettagli in pizzo, abiti lunghi a stampa floreale, stivali e cappelli da cowgirl, bikini mixati a Levi’s. Questa edizione è stata il teatro delle nuove tendenze make-up: smokey eyes sui toni della terra con i dettagli e applicazioni di pietre e strass sul viso. Il festival ha ormai creato un rigido dress-code da seguire per essere sempre al passo con i numerosi ospiti e visitatori.


Anche se la vera e propria protagonista del festival è stata la regina del mondo musicale mondiale: Beyoncè che tra il ritorno delle Destiny’s Child e il duetto con il marito Jay-Z ha fatto ballare migliaia di spettatori

“I love you like an hipster loves Coachella!” [the Sister quotes]

 

PH: The Press Enterprise

Commenti